Ogni giorno dal continente africano, centinaia di uomini, donne e bambini attraversano le acque del Mediterraneo, con la speranza di un futuro migliore. Secondo i dati dell’UNHCR (Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati), dal 2017 a ottobre 2019 sono morte in mare più di 5.800 persone, senza contare i dispersi non dichiarati.
I motivi di questa migrazione sono molteplici: c’è chi scappa dalla guerra, in Africa attualmente sono tanti i conflitti in corso, oltre alla guerra civile in Libia e in Siria, ci sono poi situazioni riguardanti il Sudan e l’Eritrea afflitte dai massacri di Boko Haram. Uno dei principali motivi che spingono gli individui a emigrare verso l’Europa è la paura di persecuzione e morte a causa di etnia, religione, nazionalità, appartenenza a un determinato gruppo sociale o opinione politica. La violenza sulle donne e lo sfruttamento minorile sono all’ordine del giorno, basti pensare che dal 2017 al 2019 i minori non accompagnati arrivati in Italia sono stati più di 19.000 (dati Ministero dell’Interno).